Mercoledì 12 novembre 2025, al Cine Teatro Ariston di Trapani, si è svolta la manifestazione provinciale del progetto @Lab_School – Azioni di contrasto e prevenzione delle dipendenze, promossa dalla Rete “Salus – Scuole SHE Sicilia”, una giornata che ha raccolto studenti da tutta la provincia in un clima di confronto e consapevolezza. Il programma è stato intenso e coinvolgente, soprattutto grazie alla performance “300 grammi” di Igor Scalisi Palminteri e Angelo Sicurella: partendo da volti dipinti, l’artista ha trasformato gradualmente le immagini in scheletri, per poi concludere con la creazione di un grande cuore, simbolo del riscatto e della rinascita, il vero protagonista di questa storia. Che il cuore pesi circa 300 grammi diventa così non solo un dato biologico, ma un messaggio potente sulla fragilità e sulla forza delle nostre scelte.
Durante la mattinata sono intervenuti esperti e rappresentanti delle istituzioni: Polizia di Stato, la pedagogista Daniela Virgilio e Marzia Lombardo, del centro di recupero Saman, che lavorando ogni giorno nel recupero di persone dipendenti hanno contribuito con le loro testimonianze ad offrirci una panoramica lucida sui rischi e sulle possibili vie di uscita dalle dipendenze, senza mai perdere di vista il valore della prevenzione e dell’educazione.
Per quanto riguarda la nostra scuola, ISISS “Ruggiero d’Altavilla”, ha partecipato una delegazione di alunni della nostra classe: 4F “Biotecnologie Sanitarie”, con l’elaborato “L’Abbraccio del Sogno”. Nel video-podcast raccontiamo la lotta contro la dipendenza con una narrazione intensa e delicata. È il dialogo di una figlia che desidera cambiare vita, e di un padre che spera fino all’ultimo di poterla salvare; la sveglia che suona riporta il padre alla realtà, e il sogno diventa rimpianto. Un finale sofferto, ma necessario, perché ci ricorda quanto sia importante scegliere la libertà prima che sia troppo tardi. Questa esperienza rimane per noi un motivo di orgoglio e crescita, e tra emozione e senso di responsabilità, abbiamo lasciato il teatro consapevoli che il cambiamento parte anche da noi: piccoli gesti, parole condivise e il coraggio di guardarci davvero dentro. E forse, dopo questa esperienza, il nostro cuore pesa qualche grammo in più.
