Oggi salutiamo Cristina Gallo, ma non vogliamo davvero dire addio. Cristina non era solo forza e coraggio, era anche ironia, autoironia, quella capacità di farti sorridere anche quando tutto sembrava pesare troppo. Affrontava la vita con dignità e determinazione, ma senza mai prendersi troppo sul serio… e questo la rendeva unica.

Per i suoi studenti era molto più di una docente: era una guida, una fonte d’ispirazione, capace di vedere in ciascuno quel piccolo talento che magari nessuno aveva notato prima. E la stessa attenzione la metteva con noi, colleghi, sempre pronta a dare un consiglio, a regalare un sorriso che illuminava le giornate più difficili.

Cristina ha contribuito a far rinascere Thunder… la nostra voce quattro anni fa, e senza di lei forse oggi non sarebbe lo stesso. E’ lei che ha scoperto e coinvolto i ragazzi che oggi rappresentano il cuore della redazione: Calogero, Alessio1 e Alessio2, Ahmed, Salvatore, Vito. In ognuno di loro ha visto quel qualcosa che serviva per far crescere la squadra e li ha spronati con entusiasmo e pazienza, come solo lei sapeva fare.

Amava i libri, e la lettura era per lei contagiosa. “I libri sono sempre stati nella mia vita luci accese”, diceva. La biblioteca dell’istituto è rinata grazie a lei, diventando un luogo vivo, animato dai suoi progetti. I ragazzi hanno scoperto mondi nuovi, hanno imparato ad amare la lettura e hanno portato avanti quell’amore che Cristina metteva in ogni gesto.

Oggi siamo qui per salutarla, ma Cristina resterà con noi: nei libri che ci ha fatto scoprire, nelle parole che ci continueranno a ispirare, e in tutti quei momenti in cui ricorderemo la sua forza, la sua gentilezza… e quella sua ironia che riusciva sempre a strapparti un sorriso.

Cara Cristina, grazie per tutto: ci mancherai, ma ci accompagnerai sempre, in ogni piccolo gesto, in ogni risata, in ogni pagina che leggeremo.

Di Elena Alcamesi

Instancabile editore responsabile del giornalino Thunder, la prof. Elena Alcamesi è un mix esplosivo di creatività incontenibile e "tu fai questo tu fai quest'altro tu sbrigati com'è finita?". Famosa per le sue idee bizzarre e perennemente innovative, spunta ogni giorno con qualcosa di nuovo e stravagante da fare per il giornalino. Schiavista implacabile, la prof. non conosce orari, e chi lavora per il Thunder lo fa a suo rischio e pericolo.

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